Ricco e variegato il palinsesto, un articolato mix di musica napoletana che spazia dal classico ai neomelodici odierni e non manca un pizzico di anni 60' Radio Blu Napoli che fonda i suoi cardini su un'informazione tempestiva e qualificata e su selezioni musicali attente alle più diverse sonorità.
Costante l'intervento nelle trasmissioni dei protagonisti, della cultura e dello spettacolo.
Particolare l'attenzione alle nuove voci neomelodiche napoletane.
La vocazione e l'esperienza la candidano, inoltre, a recitare un ruolo di rilievo in ambiziosi progetti in sinergia con altre realtà locali di Napoli.
Radio Blu Napoli è in particolare impegnata a favorire lo sviluppo e le realtà radiofoniche locali interessate, a condividere elementi di programmazione ed a condividere informazioni con altre emittenti con lo stesso ruolo.
Da qui la stretta collaborazione con emittenti che conservano il desiderio di essere una radio veramente libera e locale.
Gino De Vita è nato a San Giorgio a Cremano (NA) alle ore 13.00 del 2 gennaio 1950 da papà Alberto e da mamma Concettina all'interno della casa dei nonni Luigi e Maria napoletani D.O.C.
Tutta la famiglia aveva nel cuore una grande passione: La Musica.
Non vi era ancora la TV ma la Radio in casa era accesa dalla mattina sino alla sera.
Fu naturale quindi che gli venisse trasmesso l'amore per il magico apparecchio dal quale si propagavano suoni e parole.
Negli anni "60" s'interessò alle nuove sonorità: La musica Beat ed il Rock.
Fu addirittura nel "67" il cantante solista del complesso denominato Le Ombre formato da cinque studenti capelloni.
A metà degli anni "70" fu istintivamente attratto dal fenomeno delle c.d. Radio Libere.
Era nata proprio a San Giorgio a Cremano l'emittente Radio Flash: 50 Watt di potenza, mixer a tre canali, 45 e 33 giri un una scatola di cartone, ma tanta buona volontà!
Era una sera di settembre del 1978 quando Gino si trovò per la prima volta ad aprire un microfono e condurre una trasmissione di musica napoletana.
Erano i tempi d'oro dei saluti e degli abbracci circolari. Fu un'esperienza esaltante con ascolti esagerati!
La radio era frequentata da artisti, attori e poeti. Prese al volo l'occasione di sostituire il presentatore professionista Gilbert ed al Teatro Roma di Portici incominciò la carriera di presentatore di feste e spettacoli.
Iniziò a quel punto la fattiva collaborazione con altre emittenti come Radio Castello e Radio Barra Prima.
Poi il salto di qualità! Venne chiamato da Radio Mondo Libero, una delle prime Radio ad installare un ripetitore sulle pendici del Vesuvio e che quindi aveva un bacino d'utenza enorme. Fu un periodo di grandi soddisfazioni!
I radioascoltatori l'amavano per la sua gentilezza e cortesia nonché per il suo particolare modo di condurre. La sua trasmissione denominata Fantasia Napoletana divenne presto un vero e proprio punto di riferimento per le Radio Napoletane dell'epoca.
Di li a poco alcune delle sue poesie vennero anche pubblicate. Nel corso degli anni l'elenco delle Radio con cui collabora aumenta di gran lunga: Radio Saturno, Radio Fantasia, Campania Radio 3, Radio Antenna Scavi, Radio Nuova Ercolano, Radio San Giovanni, Radio Centro Ponticelli, Radio Progetto Uomo, Rete Sud Italia, Radio Studio Napoli, Radio Studio M, Radio Zeta Sud Italia, e non in ultimo Radio Nuova Vomero ove tutt'ora risulta inserito quale membro dello staff.
Per un breve periodo conduce anche programmi televisivi su Tele Studio Meridione. Purtroppo la Radio diventa un Business e la Legge Mammì vieta, in pratica il diritto di libera espressione contemplato dall'art.21 della Costituzione Italiana.
In FM la fanno da padrone i grossi Network che occupano in pochi tutte le frequenze, spesso senza rispettare i bacini d'utenza.
Il nuovo fenomeno sono le Radio Street: le Radio di quartiere che sfruttano con poca potenza i coni d'ombra.
Nascono Radio Centro Torre, Radio Centro Storico, Radio Exlusive, Radio Pantera e Radio Centro Stasia.
Nascono a Napoli nell'anno 2003, Radio Lina, nel quartiere Granturco, mentre nel quartiere Ponticelli, Gino De Vita "accende" Radio Blu Napoli.
Quest'ultima in contrapposizione ai grandi Network, s'ispira ai crismi delle prime Radio Libere Partenopee.
R.B.N. trasmette musica napoletana ed anni "60" con lo scopo d'arrivare nelle case del popolare quartiere periferico, e di trasmettere insieme alla musica dei messaggi d'aggregazione.
Nel 2008 Radio Blu Napoli, grazie all'aiuto e sostegno dell'amico Enzo Scala, diviene a tutti gli effetti una Web Radio.
A settembre dell'anno 2009, con la collaborazione dell'ineguagliabile Super Pitt, arriva la nuova versione del sito ufficiale, senza ombra di dubbio più bella e professionale.
Nel 2013 Super Pitt, termina la collaborazione con R.B.N. ed il sito viene rivisto ed ottimizzato secondo la volontà di Gino. Ora si aprono nuovi orizzonti!!!